Analisi
dei prodotti cosmetici
Per garantire ai consumatori la sicurezza dei prodotti cosmetici ed escludere i possibili rischi, è necessario effettuare diverse analisi di laboratorio. Esse includono analisi microbiologiche, chimiche e sensoriali.
I cosmetici sono prodotti che si applicano esternamente al corpo, ossia su pelle, capelli, denti, mucose orali e unghie. Hanno la funzione di proteggere, detergere, profumare, migliorare o mantenere le condizioni del corpo, nonché di rendere più gradevole l'odore dello stesso. Questi prodotti comprendono, ad es., creme per mantenere o migliorare la salute della pelle, deodoranti per combattere l'odore di sudore, dentifrici per l'igiene e la protezione dei denti, e così via.
Quali sono
i gruppi target
delle nostre analisi sui cosmetici?
Prima della loro immissione sul mercato, i prodotti cosmetici devono essere analizzati al fine di escludere qualsiasi rischio per la salute dei consumatori. I produttori, i produttori a contratto e i riempitori a contratto hanno un obbligo particolare a tale riguardo. Le analisi dei prodotti cosmetici sono necessarie anche per i confezionatori e le aziende di imballaggio, nonché per la ricerca e lo sviluppo.
Regolamenti giuridici per i prodotti cosmetici
Esistono varie normative legali per i prodotti cosmetici: esse garantiscono la sicurezza per il mercato di destinazione ed eliminano i rischi per il consumatore.
- Il Regolamento (CE) n. 1223/2009 sui prodotti cosmetici disciplina sostanzialmente quali obblighi si applicano agli stessi.
- Il Regolamento (UE) n. 655/2013 stabilisce criteri comuni per la giustificazione delle dichiarazioni utilizzate in relazione ai prodotti cosmetici.
- Supplementare al regolamento precedente, il Documento tecnico sulle aggettivazioni cosmetiche definisce i criteri comuni per l'utilizzo delle dichiarazioni.
- Enti come l'Istituto federale tedesco per la valutazione del rischio (BfR), l'Ufficio federale tedesco per la protezione dei consumatori e la sicurezza alimentare (BVL) e l'Associazione tedesca di cosmetici, articoli da toeletta, profumeria e detersivi (IKW) valutano i prodotti cosmetici e i loro ingredienti, e forniscono raccomandazioni specifiche.
- Raccomandazioni e regolamenti sono riportati anche in pubblicazioni ufficiali.
- Esistono inoltre ordinanze specifiche per ogni Paese, come l'ordinanza tedesca sui cosmetici, la quale regolamenta, ad es., l'obbligo di notifica per le aziende cosmetiche tedesche.
Affinché un prodotto cosmetico possa essere considerato idoneo per il commercio, deve essere sottoposto a vari test per verificarne la sicurezza e la stabilità. Essi comprendono:
- il cosiddetto challenge test, una prova di stabilità microbiologica che, di prassi, si esegue secondo la norma ISO 11930:2019.
- il test di stabilità chimico-fisica, che si effettua per garantire la stabilità di un prodotto cosmetico durante il suo intero ciclo di vita.
Tipologie di analisi
per i prodotti cosmetici
Per garantire il commercio di prodotti sicuri e non pericolosi per la salute della pelle, gli ingredienti dei prodotti cosmetici devono essere analizzati dal punto di vista microbiologico, chimico, chimico-fisico e sensoriale.
Che cos'è il database INCI
e come viene integrato
nelle analisi?
Gli ingredienti dei prodotti cosmetici sono etichettati secondo una denominazione internazionale, la cosiddetta INCI (dall'inglese, Nomenclatura Internazionale degli Ingredienti Cosmetici).
Il database CosIng è un ausilio all'interpretazione delle informazioni e traduce il glossario con i dati INCI. Ciò semplifica la ricerca degli ingredienti cosmetici e fornisce ulteriori indicazioni sul loro utilizzo.
Quali sono
i cosmetici biologici e vegani?
Il mercato dei cosmetici biologici, vegani e naturali è in crescita e gode di una popolarità sempre maggiore tra i consumatori. Tuttavia, attualmente non esistono requisiti normativi specifici per questi prodotti e la legge non definisce con chiarezza i termini "biologico" e "naturale" in relazione ai prodotti cosmetici.
Con la norma ISO 16218, da qualche anno esiste uno standard internazionale per i cosmetici naturali, in cui, ad es., gli ingredienti cosmetici sono suddivisi in categorie. Tuttavia, questa norma è stata oggetto di critiche, in quanto i requisiti non sono stringenti e in alcuni casi si discostano da quelli richiesti da diverse associazioni.

Microplastiche
nei prodotti cosmetici
Attualmente, la presenza di microplastiche nei prodotti cosmetici è spesso oggetto di discussione tra i portali dei consumatori e le associazioni ambientaliste. I consumatori sono quindi sempre più attenti all'utilizzo di prodotti senza microplastiche.
Per questo motivo, molte aziende hanno firmato volontariamente una dichiarazione di esclusione di responsabilità sulla presenza microplastiche nei loro prodotti.
Controlli sulle etichette
dei prodotti cosmetici
Tutte le informazioni riportate sulla confezione o sull'etichetta di un prodotto cosmetico sono soggette alla legislazione europea sui cosmetici. Ad esempio, i contenuti del database INCI sono elencati come ingredienti in un ordine specifico. Inoltre, le 26 fragranze allergeniche che possono essere utilizzate nei prodotti cosmetici sono soggette a etichettatura obbligatoria. Si applicano ulteriori norme quando si specifica la data di scadenza.
I laboratori di Tentamus Group
che offrono analisi
dei prodotti cosmetici
I seguenti laboratori di Tentamus Group offrono analisi dei prodotti cosmetici:



